POVERTA’ E DENATALITA’: OCCORRE RIDISEGNARE LO STATO SOCIALE

Complici le restrizioni, l’aumento della disoccupazione, il calo degli stipendi e il conseguente calo dei consumi, la povertà assoluta in Italia riprende a galoppare, nonostante le misure strutturali di contrasto ormai attive da più di un anno per contrastare la crisi.L’Istat ha fornito una fotografia del 2020 allarmante che è purtroppo destinata a peggiorare dato che quest’anno verranno meno i sostegni e ci sarà lo sblocco dei licenziamenti. Gli adulti senza un’occupazione sono 456 mila in più rispetto al 2019. Il numero di disoccupati nella Penisola si attesta a 4 milioni di persone circa. Inoltre, secondo le stime del Centro Studi Unimpresa, a queste se ne aggiungono altre 6,3 milioni in situazioni precarie. La crescita della disoccupazione è stata accompagnata da un calo degli stipendi: il peso della crisi economica sulla busta paga dei lavoratori è stato più forte in Italia che negli altri Paesi europei. l’Italia ha perso nel 2020 oltre 39,2 miliardi di salari e stipendi con...